14.02.2019 | Webinar. Best practice: integrazione CAD-PLM-ERP

Grazie a questo webinar potrai vedere come è possibile migliorare sensibilmente la collaborazione tra i team di progettazione da un lato e tra la pianificazione della produzione, la produzione e le squadre di acquisto, dall’altro.
Che cosa significa questo per te: dati anagrafici del lotto e le distinte materiali vengono sincronizzati automaticamente. Questo si traduce in un minor numero di errori e molto meno tempo sprecato.

Noi abbiamo le risposte a tutte le tue domande!

Agenda del webinar

  • Come coordinare e pianificare i team di progettazione e produzione
  • Tecniche di integrazione con il sistema ERP
  • Il flusso del dato aziendale: dal CAD al PLM all’ERP
  • Esempi concreti

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24.01.2019 | Webinar: PLM Highlights. Mantenere l’ordine con intelligenza

Segna l’appuntamento in calendario:
Giovedì 24 gennaio 2019
ore 16:00

L’ordine rappresenta metà della vita … ma allora l’altra metà è dominata da confusione di dati, ricerche e malintesi? Lo sai che nei reparti tecnici, circa il 25% dell’orario di lavoro viene perso in ricerche e chiarimenti, con dispendiose conseguenze?

Nel nostro Webinar puoi scoprire come ordinare i tuoi dati e i documenti con un sistema Product e Document Lifecycle Management.
L’obiettivo: una ricerca veloce, senza perdite di tempo e la possibilità di lavorare in modo più produttivo.

Il sistema PLM e DMStec PRO.FILE, rivolto specificamente alla media e medio-grande azienda manifatturiera, di Engineering e impiantistica, ti offre la base per ritrovare velocemente i dati, evitando lunghe ricerche.

Agenda del webinar

  • I principi secondo i quali ordinare al meglio file e documenti
  • In che modo PRO.FILE ti sarà d’aiuto

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21-26-28.06.18 | Webinar: SolidWorks, Solid Edge e Creo Parametric necessitano del PLM

I sistemi di modellazione CAD 3D sono alla base dello sviluppo di tutti i moderni prodotti manifatturieri. I modelli 3D sono caratterizzati da strutture dati altamente complesse. Le aziende devono essere in grado di mantenere le loro specifiche strutture CAD (parti e assiemi) insieme a tutti i riferimenti con i documenti esterni.

Queste sfide impongono di ripensare i propri processi di progettazione e la tradizione struttura a cartelle del File System non è in grado di supportarle.
E poi c’è il problema di dover eseguire il backup di questi dati.
I sistemi PDM/PLM riuniscono i sistemi CAD 3D, i processi di sviluppo del prodotto e di gestione del suo ciclo di vita: il time-to-market è ridotto, gli standard qualitativi vengono rispettati e il decision making viene guidato solo dai dati e dalle informazioni in tempo reale e condivise.

Contenuti del Webinar – Seminario online gratuito

  • Sfide nella gestione dei dati di prodotto nella fase di sviluppo prodotto
  • PDM, PLM e DMStec nella progettazione
  • Cosa sono i sistemi PDM e i sistemi PLM? In cosa si differenziano?
  • Funzioni di un’integrazione del PLM con il sistema CAD (3D, 2D e E-CAD)
  • Presentazione della specifica integrazione CAD con PRO.FILE
  • Quali sono i vantaggi?
  • Casi di successo in aziende manifatturiere e impiantistiche.

Abbiamo presentato tre differenti webinar per i più utilizzati CAD 3D (SolidWorks, Solid Edge e Creo Parametric) che si integrano con il sistema PLM PRO.FILE. Scegli quello che interessa la tua azienda!

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14.06.18 | Webinar: PLM Highlights, mantenere l’ordine con intelligenza

Nel nostro Webinar vi mostriamo come ordinare i vostri dati e i documenti con un sistema Product and Document Lifecycle Management.

L’obiettivo: una ricerca veloce, senza perdite di tempo e diventando più produttivi.

L’ordine rappresenta metà della vita … ma allora l’altra metà è dominata da confusione di dati, ricerche e malintesi? Per l’appunto nei reparti tecnici, circa il 25% dell’orario di lavoro viene perso in ricerche e chiarimenti, con dispendiose conseguenze.

Il sistema PLM e DMStec PRO.FILE, rivolto specificamente alla media e grande azienda manifatturiera, di Engineering e impiantistica, vi offre la base per ritrovare velocemente i dati, evitando lunghe ricerche.

Gli argomenti trattati insieme ed esempi pratici

  • I principi da tenere in considerazione per ordinare al meglio file e documenti
  • Il metodo PRO.FILE per mantenere l’ordine
  • Le nostre best practice

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17.05.18 | Webinar: il PLM al di là dei confini aziendali – PROOM

In questo Webinar imparerete a gestire, direttamente dal sistema PLM PRO.FILE, lo scambio dei dati di prodotto e dei documenti di engineering con aziende esterne. Con PROOM, le classiche e-mail e i sistemi FTP vengono sostituiti da moderne aree di progetto, basate su cloud.
Tra gli importanti compiti del sistema PLM PRO.FILE rientra il controllo e la documentazione dei processi di sviluppo dei prodotti. Mediante l’integrazione di PRO.FILE, con PROOM potete trasferire ad un’azienda esterna i dati di prodotto di intere strutture, ad es. di un insieme inclusi tutti i documenti, con un semplice clic.
Il tutto avviene in modo sicuro e documentato per transmittal, attraverso un’area di progetto PROOM.

Contenuti del webinar – Seminario online gratuito

  • Ottimizzare la collaborazione con i partner di sviluppo esterni, con i fornitori e i clienti.
  • Lo scambio di documenti tecnici sensibili e delle informazioni viene documentato costantemente.
  • Stop alla confusione delle versioni generata durante lo scambio dei dati. Nella collaborazione potete concentrarvi sui contenuti, senza dovervi occupare di amministrazione o ricerca delle informazioni perse.

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18.04.18 | Webinar: La gestione della commessa con il PLM

Oggi, sempre di più, le aziende si trovano ad affrontare importanti sfide:

  • I clienti vogliono prodotti personalizzati
  • La consegna rapida e tempestiva è un fattore competitivo fondamentale
  • Il servizio è parte integrante del prodotto

In questo webinar si dimostrerà come la gestione in tempo reale della commessa nel PLM renda facilmente raggiungibili i più comuni obiettivi di gestione dei progetti:

  • Pianificare con affidabilità i progetti, le date e le risorse
  • Riconoscere e aggiornare le modifiche alla pianificazione
  • Trovare velocemente tutti i dati, disegni e documenti inerenti alla commessa
  • Sapere sempre chi ha modificato, che cosa, e perché
  • Archiviare i documenti inerenti al progetto

Contenuti del webinar – Seminario online gratuito

  • Cos’è il PLM, Product Lifecycle Management?
  • Gestione dei dati di commessa
  • Gestione dei processi aziendali
  • Integrazione con MS Project
  • Scambio dati di commessa con utenti esterni

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Piano Nazionale Impresa 4.0: confermato superammortamento su PDM e PLM

Il Piano Nazionale Impresa 4.0

Anche per l’anno 2018 il Governo conferma e amplia gli incentivi alle aziende in ottica di Industria 4.0 (ora Impresa 4.0). Sono oggetto di tali incentivi tutti gli “Investimenti in beni strumentali nuovi, in beni materiali e immateriali (software e sistemi IT) funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi”.

La Legge di Bilancio 2018, approvata in via definitiva in Senato il 23 dicembre 2017, ha esteso gli incentivi alle imprese dell’iperammortamento e superammoramento anche per l’anno 2018.
Anche le soluzioni PDM e PLM continueranno ad usufruire della maggiorazione dell’ammortamento al 140%. Si tratta infatti dei beni immateriali citati nell’allegato B alla Legge nr. 232 del 11 dicembre 2016 (software, sistemi e/o system integration, piattaforme e applicazioni).

Le condizioni per usufruire dell’incentivo

Il MISE, Ministero per lo Sviluppo Economico, ha stabilito le condizioni per usufruire degli sgravi fiscali previsti dal Piano Industria 4.0:

  • Investimenti effettuati nel corso di tutto l’anno 2018 (con scadenza 31.12.2018)

oppure

  • Consegna del bene entro il 31.12.2019, purché entro il 31.12.2018 sia stato accettato l’ordine da parte del fornitore e versato un acconto del 20%.

Il supermmortamento al 140% sulle soluzioni PDM e PLM?

Ogni software rientrante nell’allegato B può beneficiare della maggiorazione di ammortamento del 40% a condizione che l’impresa usufruisca dell’iperammortamento del 250%, indipendentemente dal fatto che il bene immateriale sia o meno specificamente riferibile al bene agevolato  🔜  dal sito del MISE Iperammortamento e Superammortamento: Domande di approfondimento.

Sono citati nell’allegato B anche le soluzioni PDM e PLM, che anche per il 2018 possono continuare a usufruire degli incentivi del superammortamento al 140%:

Allegato B – Beni immateriali (software, sistemi e/o system integration, piattaforme e applicazioni) connessi a investimenti in beni materiali Industria 4.0
Software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione, definizione/qualificazione delle prestazioni e produzione di manufatti in materiali non convenzionali o ad alte prestazioni, in grado di permettere la progettazione, la modellazione 3D, la simulazione, la sperimentazione, la prototipazione e la verifica simultanea del processo produttivo, del prodotto e delle sue caratteristiche (funzionali e di impatto ambientale), e/o l’archiviazione digitale e integrata nel sistema informativo aziendale delle informazioni relative al ciclo di vita del prodotto (sistemi EDM, PDM e PLM, Big Data Analytics).

Anche PRO.FILE PDM-PLM è una tecnologia abilitante per l’Industria 4.0 e la Fabbrica Digitale: scopri come intraprendere la tua via verso la digitalizzazione,  chiedici maggiori informazioni!

Per approfondimenti

Sito del MISE, sezione Piano Nazionale Impresa 4.0 
Sito del MISE, sezione  Presentazione risultati 2017 e linee guida 2018

08.03.18 | Webinar: Non c’è Industria 4.0 senza sistema PLM

Vi state confrontando con Industria 4.0 e non sapete da dove iniziare? Vi state chiedendo se dovete buttarvi a capofitto in una tale opportunità o va anche bene fare un passo alla volta?
Senza una sistematica manutenzione dei dati, la digitalizzazione non è possibile!

Il Webinar serve ad approfondire l’argomento e a dimostrare come con il PLM si possono creare già oggi le basi per la digitalizzazione e come le medio-grandi aziende d’ingegneria meccanica e impiantistica hanno già affrontato le prime tematiche di Industria 4.0.

Contenuti del Webinar – Seminario online gratuito

  • Con il PLM in cammino verso Industria 4.0
  • Che cos’è un Product Data Backbone ovvero un archivio comune dei dati e documenti aziendali?
  • Best Practice

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08.02.18 | Webinar: Gestione dei documenti nei processi di modifica

Come gestire le modifiche anche nel caso di prodotti critici da immettere sul mercato?
Le modifiche sono spesso necessarie, soprattutto quando si tratta di correggere eventuali errori. Utilizzando la soluzione PLM e DMStec PRO.FILE, vengono ridotti al minimo i lavori di routine come la ricerca di documenti per risalire alle cause dell’errore e il percorso di una modifica.

I dossier delle modifiche servono appunto a raccogliere tutti i documenti relativi alle modifiche, quali le richieste (ECR, Engineering Change Request), gli ordini (ECO, Engineering Change Order) e le notifiche di modifica (ECN, Engineering Change Notice).

In questo modo, nel processo di modifica, i dati vengono trasmessi automaticamente e l’intero processo viene documentato.

Contenuti del Webinar – Seminario online gratuito

  • Perché i dossier delle modifiche, assieme a tutti i documenti che fanno parte della modifica, facilitano enormemente il lavoro del personale coinvolto?
  • Come vengono gestiti e documentati automaticamente i processi di modifica?
  • Best Practice

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Come prevenire la perdita di conoscenza in azienda

Indipendentemente dal settore in cui si opera, sicuramente nei prossimi 15/20 anni ogni attività lavorativa cambierà in modo radicale. Oltre 10.000 Baby Boomers compiranno 65 anni e la quasi totalità di loro raggiungerà la pensione. Un’intera generazione si ritirerà dal mercato del lavoro e i Millennials diventeranno i membri principali della forza lavoro.
Tutto cambierà, a partire dalla gestione della conoscenza.

Perché la conoscenza è importante?

Per molti anni la metrica principale in azienda è sempre stata il ROI (Return Of Investment), in riferimento al capitale: investo capitale A perché generi qualcos’altro (capitale B) che sia maggiore dell’input iniziale. Diretto, facile da calcolare, utilizzato ai vari livelli dirigenziali.

Il focus tuttavia dovrebbe spostarsi su un’altra risorsa fondamentale e preziosa, il tempo. Gestire la conoscenza in modo efficiente significa domande meno ripetitive, immediato reperimento dei dati necessari e delle informazioni, conoscenza che passa dall’essere conservata nella testa di un’unica persona all’essere resa condivisa e universale all’interno dell’azienda.

Tutto ciò significa risparmiare tempo e investirlo in diversi progetti e nuove idee. Prova per una settimana a registrare ogni volta che ti distrai dal lavoro perché qualcuno che ti pone una domanda che potrebbe essere una conoscenza universalizzata. Sommalo alla fine della settimana e vedrai che il risultato finale ti stupirà: cosa potresti fare impiegando queste ore in altre attività più produttive?

Qual è il costo reale della perdita di conoscenza?

A questo punto ci siamo fatti due idee:

  • la perdita di conoscenza potrebbe essere imminente (Boomers e persone che cercano sfide diverse).
  • la conoscenza è una risorsa fondamentale per un ogni organizzazione.

Ma sappiamo anche che viviamo in un momento in cui “Big Data” e “Analytics” sono termini di business importanti, quindi vogliamo essere sicuri che tutto ciò che stiamo facendo o adottando sia qualcosa che possiamo misurare.

Detto ciò… possiamo dare un valore alla perdita di conoscenza?

Come ha osservato un ricercatore in uno studio condotto da Accenture:
In genere, un dipendente che entra per sostituire un altro dipendente che sta cambiando azienda o sta andando in pensione deve passare il processo di fare tutti gli stessi errori del dipendente precedente

Allo stesso modo, la Sloan School of Management del MIT ha stimato che
“Ai neoassunti sono necessarie 20 o più settimane per iniziare a lavorare al meglio – 26+ settimane per manager e dirigenti – con un costo fino al 2,8% dei ricavi totali”

Rifletti bene: 26 settimane sono, in sostanza, più della metà di un anno lavorativo.
Se ci sono voluti sei mesi per assumere e avviare una persona alla mansione, questo significa che è passato un intero anno senza qualcuno rivestisse un determinato ruolo, un tempo enorme…
E allora? La perdita di conoscenza, in breve, è molto reale.

Come agire e quali strade seguire?

La consapevolezza della perdita di conoscenza è sempre più diffusa:

  • “reducing knowledge loss” su Google ha 185 milioni di ricerche.
  • “knowledge management” ne ha 149 milioni.
  • “knowledge management software” ne ha 87,2 milioni.

Le organizzazioni più illuminate sono alla ricerca di una risposta a questo problema reale prima che sia troppo tardi. Non è affatto facile e non esiste neppure una soluzione univoca, ma esistono vari validi approcci.

Eccone alcuni:

1. Pianificazione del passaggio di consegne
Gli errori possono essere comuni in questa fase. Le persone spesso pensano politicamente anziché strategicamente: ciò può influenzare le promozioni e le sostituzioni di una persona che sta lasciando l’azienda.
Processi di mentoring, percorsi di trasferimento della conoscenza, profonda riflessione per comprendere la differenza fondamentale tra “conoscenza tacita” e “conoscenza esplicita”, sono tutte attività che rendono il processo di sostituzione meno impattante.

2. Pensionamento sfalsato
E’ un aspetto molto controverso: come si fa a chiedere a qualcuno prossimo alla pensione di rimandare questo agognato traguardo e dedicare ancora un po’ di tempo all’azienda che ha bisogno della sua professionalità? Certo un incentivo è fondamentale, ma questo periodo deve davvero essere investito nel maggiore trasferimento della sua conoscenza e nell’identificazione di nuove persone per riempire i ruoli vacanti.
Diversamente non sarà che una perdita di tempo per tutti…

3. Engagement dei dipendenti
Coinvolgere i dipendenti, renderli partecipi alla vita dell’azienda ai diversi livelli, rendere il lavoro “divertente” è fondamentale. Aumentando il coinvolgimento, è possibile aumentare le possibilità che un dipendente rimanga in azienda per lungo tempo (prevenendo così la perdita di conoscenza). La sfida è questa: ‘Impegno’, che significa cose diverse per diversi dipendenti. Per alcuni significa più soldi, per alcuni significa più autonomia, per alcuni significa la possibilità di lavorare con un team differente, per alcuni significa più flessibilità e possibilità di lavorare da casa, e per alcuni significa birra gratis in ufficio. Dipende. E’ necessario investire del tempo nel conoscere i propri dipendenti e sapere cosa li rende “felici e soddisfatti”: così facendo saprai aumentare in modo tangibile i livelli di engagement e fedeltà e ciò impedirà necessariamente la perdita di conoscenza (in generale).

4. Coaching e collaborazione
Questo aspetto è comunque legato al coinvolgimento dei dipendenti, ma l’idea è di cambiare il modo di pensare alle persone: non più come “manager”, ma piuttosto come “coaching”, come allenatori.
Come ha rilevato il Harvard Business Review, la più potente condizione motivante per chiunque al lavoro – che lega fortemente quella persona all’organizzazione – è rendersi conto di fare progressi in qualcosa che ha un significato anche a livello personale e privato. La relazione “manager-dipendente” si basa su ciò che bisogna fare; la relazione “coach-dipendente” implica invece la comprensione e condivisione degli obiettivi da raggiungere ai differenti livelli.

5. La spinta tecnologia
Come per molte sfide aziendali moderne, la tecnologia è una pietra miliare per fornire soluzioni facilmente gestibili e scalabili per evitare la perdita di conoscenza.
In passato, le aziende hanno dovuto affidarsi al mentoring diretto come metodo principale per trasferimento di conoscenza durante il passaggio di consegne tra dipendenti. La tecnologia non pretende di divenirne un sostituto, ma può essere un potente additivo perché rimuove molti dei vincoli diretti, come l’interazione persona-persona.

Le nostre soluzioni di gestione dell’informazione sono dedicate a fornire il necessario supporto tecnologico: cattura e trasferimento della conoscenza, domande e risposte, idee e gestione dei processi. Una piattaforma in cui far risiedere tutta la conoscenza affinché sia pienamente accessibile a tutti, team di progetto o intere organizzazioni.

Collega i tuoi dipendenti con la conoscenza di cui hanno bisogno per avere successo nella loro attività quotidiana, e quando un dipendente se ne va, la sua conoscenza rimarrà come patrimonio per i presenti e i futuri dipendenti per continuare a sfruttarla e valorizzarla.

Affidati a chi ha già gestito progetti specifici nell’ambito della gestione e della condivisione della conoscenza e del know-how aziendale e contattaci.

Fonte dell’articolo: sito web answerub.com