L’ICT come strumento per un passaggio culturale

Quando si parla di Industria 4.0, è necessario ampliare il raggio di azione e considerare, oltre ai molteplici vantaggi tecnologici, anche il salto qualitativo di mentalità che lo sviluppo del cloud e dell’Internet of Things comportano.

L’utilizzo della sola tecnologia infatti non basta; un approccio adeguato è fondamentale per permettere un aumento della competitività aziendale: occorre mantenere un collegamento costante tra linea di business e fabbrica, tramite un contatto continuo e uno scambio ininterrotto di dati.

La tavola rotonda organizzata da Soleil International, ha visto come protagonisti i temi della progettazione, produzione e logistica nella fabbrica 4.0 dal punto di vista dei fornitori di tecnologie.

PRO.FILE Italia, rappresentato dall’Ing, Enrico Borca, ha approfondito il tema del PLM: “L’applicazione dell’Internetof Things o dell’Industrial Internet of Things (IIoT) ai prodotti permette agli stessi, attraverso i sensori, di trasferire moltissimi dati […] all’azienda produttrice; di conseguenza diventa compito dell’azienda stessa gestire tutta questa moltitudine di dati provenienti dal campo. Il sistema di Product e Document Lifecycle Management PRO.FILE permette l’archiviazione di tutti questi dati nella propria cassaforte elettronica, oppure attraverso il sistema di cloud sharing PROOM […]. […] il sistema di Product e Document Lifecycle Management PRO.FILE e la piattaforma in Cloud PROOM sono certamente tecnologie abilitanti per le aziende che vogliono cogliere oggi le opportunità offerte dall’IIoT come hanno già fatto molti nostri clienti del settore manifatturiero”.

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